Storia di ABBAZIA SAN GIORGIO
Annusare quel calice è fare un viaggio senza biglietto in quell’isola siciliana
Di chi parliamo?
Cantina Abbazia San Giorgio e Pantelleria…
PANTELLERIA e L’ALBERELLO PANTESCO PATRIMONIO UNESCO… Si tratta della prima pratica agricola al mondo ad ottenere questo prestigioso riconoscimento
Pantelleria è un’isola davvero speciale. Il nero cono vulcanico perso nel mare tra Sicilia e Africa è espressione di un carattere intenso, identitario, persino nei prodotti agricoli più semplici. Ci sono dei celebranti che, pur non sapendo di esserlo, sono l’incarnazione dell’anima dell’isola. Uno di questi è Battista Belvisi, coltivatore, viticoltore, cantiniere ed enologo. Insieme a Beppe Fontana, bongustaio itinerante e glamour chef, nel 2015 creano quella che allora era una piccolissima realtà chiamata Abbazia San Giorgio, i cui vigneti, tre ettari e mezzo situati a Khamma si trovano nella parte sud orientale dell’isola. Da allora la Cantina è cresciuta sia per quanto riguarda il riconoscimento nazionale e internazionale della qualità dei suoi vini, ora esportati in molti paesi stranieri, sia in termini di produzione.
Le loro tante e buonissime linee di vino denominate LUSTRO, CUMPARONE, ROSSO DEI SESI, JOE PESK, ORANGE, GAROFALO, CANTO DEL GRILLO, BAT CLOE’, MAGICO, DDEFLU, PAPOTTA, ZIBIMBO, ISOLA DEL VENTO e SUN, sono disponibili sull’App per l’acquisto